Castellammare di Stabia: comune della Campania, sul golfo di Napoli, in un ampia insenatura della penisola sorrentina è una frequentata stazione idrotermale e uno dei maggiori nuclei industriali dell'Italia meridionale. Al territorio comunale appartiene l'area del monte Faito (1131 m), meta ogni anno di numerosi turisti, alla quale la città è collegata da una funivia. Castellammare di Stabia è l'antica Stabiae romana, distrutta una prima volta da Silla durante la guerra sociale (89 a.C.) e, di nuovo dalla eruzione del Vesuvio che seppellì anche Pompei ed Ercolano. Subì nuove e gravi devastazioni nel corso del conflitto fra la casa D'Angiò e gli Aragonesi. Nel 1734 tornò al regio demanio, iniziando un periodo di tranquillità e prosperità economica, dovuto allo sviluppo del cantiere navale e del centro termale. Castellammare gode oggi di un rinnovato interesse grazie a recenti scavi riportati alla luce sull'altura del Varano. Si tratta dei resti di due grandiose ville, quella di Arianna e di San Marco. Al loro interno sono stati rinvenuti preziosi mosaici e pitture conservati nel museo detto Antiquarium Stabiano. Altri notevoli monumenti sono la cinquecentesca cattedrale e il castello angioino.